COSA DIAVOLO E’ ITALIAN THRASH ATTACK?? pt.4 – intervista su Clandestine#2

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Ciao Max, sulla storia di ITALIAN THRASH ATTACK si sa quasi tutto, quindi spazio ad alcune mie curiosità…perchè la scelta dello squalo come mascotte ufficiale? Il simpatico pesciolino è già apparso in almeno 2 razze diverse (su alcuni vecchi flyer il tigre e sulla toppa in mio possesso il martello), in futuro vedremo nuove versioni ?

Max: E’ nato così per scherzo…un amico mi diede il soprannome di squalo/shark e da lì è rimasto…così ho pensato di usarlo anche per ITA. Dal primo squalo utilizzato come logo, al quale siamo un pò tutti affezionati, in stile volutamente semplice ed “ignorante” (realizzato da vinsart.it),
si sono susseguite alcune versioni in tenuta anti-emo realizzate da Peppe dei Bunker66, fino ad arrivare all’ultimo logo Hammerhead Shark realizzato da RaWcedine…e sicuramente ce ne saranno tanti altri!

Come e perchè ti è venuto in mente di creare ITA ?

Max: Beh il discorso è lungo…sono un appassionato di thrash/hardcore e vivo da tempo la scena sia da spettatore che da musicista di una band thrash metal appunto. Ho pensato all’utilità di uno spazio sul web che potesse riunire un pò tutta la scena italiana, un qualcosa di funzionale per mettersi tutti in contatto e rimanere informati su eventi, uscite discografiche e quant’altro. Ottima vetrina poi anche per l’estero.Ora con internet è facile documentarsi e ITA soddisfa in pieno la curiosità di chi vuole saperne di più con pochi clic, senza dover girare a vuoto nel marasma del web. L’altra motivazione è quella del “supporto” alla scena (quello vero non quello fatto di chiacchiere e convenienza), il tutto in maniera completamente gratuita (!), contro il tumore delle agenzie di booking e delle band che pagano per suonare. Creare un nuovo circolo dove a suonare è chi merita, chi ha passione ed attitudine.

Dire che per te il Thrash Metal sia solo un genere musicale sia un pò riduttivo o sbaglio ?

Max: L’hardcore, il thrash metal e molto altro…non sono solo un genere musicale ma attitudine e stile di vita. Può essere parte di te o semplice ascolto…

Quali le bands e gli album che ti hanno fulminato agli inizi ?

Max: Da ragazzino ho iniziato con heavy e thrash, spaziando poi un pò in tutti i vari sottogeneri di metal. Inizialmente Iron Maiden su tutti, Kind Diamond, Motorhead…poi tutto il thrash (con un occhio di riguardo al sound bay area), dai big fino all’underground… l’hardcore italiano, quello americano ecc…

Come ti sei avvicinato alla musica Metal ?

Max: Mia cugina ascoltava Maiden, Alice Cooper e tant’altro quando io ero un bambino…probabilmente la cosa mi ha influenzato. Poi a scuola un amico mi passò dei dischi dei Maiden e sono andato avanti sulle mie gambe…Sicuramente vivere in una città di merda ti porta a sviluppare l’attenzione verso certi generi musicali in disaccordo con il resto…

Il Thrash Metal, come tutti sappiamo è nato negli anni ’80 come un’urgenza giovanile di rompere gli schemi prestabiliti dalla società imperante, oggi in un mondo sempre più globalizzato e dove non ci si stupisce più di nulla la nostra musica preferita riveste ancora secondo te quel senso di ribellione o ormai è solo un esercizio di prassi sia da parte dei gruppi che di chi ascolta ?

Max: Si, penso proprio sia tutt’ora così, viviamo pur sempre in un paese di merda! La cosa rimane di nicchia ma l’insofferenza è quella.

Curiosando sul tuo sito, l’Italia per numero di bands e di concerti sembrerebbe la nuova patria del Thrash…in realtà anche se ciò è vero poi i concerti sono sempre poco frequentati, che idea ti sei fatto ?

Max: Dici bene…è paradossale, si organizza tanto, ci sono tante band ma la risposta dei kids è sempre più bassa. Mi interrogo tutti i giorni sulle motivazioni…sarà il cambio generazionale, sarà la vita sui social network invece che per le strade, sarà la comodità di chi ha avuto sempre i concerti sotto casa e gli pesa il culo spostarsi un pò di più….alla fine sono solo tante scuse.

Entriamo un pò più nel personale…oltre alla musica hai altri hobby ? Sport preferiti, bevande predilette…insomma chi è Max nella vita di tutti i giorni ?

Max: Una persona come tante…che butta giornate preziose per lavorare e impegna tutto il resto del tempo libero (poco) per dedicarlo a ITA, alla musica, ai concerti e alle bevute in compagnia degli amici di una vita.

Quale è il tuo supporto audio preferito, sei un collezionista di memorabilia…?

Max: Sicuramente il vinile !!! Collezionista maniaco, si! Ahahah, amo comunque ogni tipo di supporto fino ad arrivare appunto al cartaceo delle fanzine come la tua, ai libri, ai flyer, le locandine e oggettistica varia. Faccio parte di quella schiera di persone che anni fa scambiava musicassette e acquistava per posta demotape leggendo sui magazine le recensioni e gli annunci di band allora sconosciute. Niente a che vedere con il download di mp3…l’emozione del disco appena comprato o arrivato per posta a casa, sfogliare il libricino, leggere i testi, le note e arrivare a consumarlo per le centinaia di ascolti!

Visto il tuo enorme sbattimento per la musica, immagino tu abbia le orecchie sature che chiedono pietà. Dei nuovi gruppi c’è qualcuno che ti ha colpito in maniera estremamente positiva ?

Max: Al momento ti cito Bunker66, Devastator, Deep Throat, MadMaze, Endovein, Violentor, Explorer, Megahera e sicuramente ne dimentico qualcuno…Spero, inoltre, in un ritorno su disco e al più presto per Concrete Block, Shock Troopers e National Suicide. Curioso anche del nuovo degli Hatred, attualmente in studio.

Ho visto e apprezzato le nuove uscite di ITA di alcuni vinili…pensi di far uscire nell’anno altre cosette ?

Max: Vado molto fiero delle due co-produzioni fresche d’uscita. Lo split in 7″ con Raw Power, MDC, Naked Aggression e Som-Hi Noise è un ottimo prodotto, sia per quanto riguarda il contentuto musicale (un pezzo inedito a band) sia per quanto riguarda il package, davvero professionale e curato. L’altra uscita riguarda il nuovo album dei Deep Throat (AlessandriaHC), “Hardcore is Suffering” realizzato in picture disc! Anche questo è un ottimo lavoro, merito della band, sia dal lato musicale che per i contentuti tematici. Probabilmente vi saranno altre uscite in co-produzione, sto valutando alcune proposte ed approfitto di questo spazio per invitare band e label diy a contattarmi per eventuali altre…

Bene Max anche questa è andata…chiudi come meglio credi e un grosso in bocca al lupo ( o meglio allo squaletto ) …ciao a presto.

Max: Grazie a te! Non vedo l’ora di avere la fanza tra le mani per sfogliarla con un bel sottofondo thrashcore che fuoriesce dallo stereo! Approfitto inoltre per invitare te e tutti i lettori alla seconda edizione del “VALLEY UNDER SIEGE” OPEN AIR FESTIVAL che si terrà sabato 25 agosto a Frosolone, in provincia di Isernia e che vedrà succedersi sul palco RAW POWER (30 years anniversary hardcore legends), FINGERNAILS (Speed Metal legends since 1981), AFFLUENTE (20 years anniversary fondametalismo hardcore), VIOLENTOR (Raw Speed/Thrash Metal), THE MEMORY (BassoMoliseHardcore – Indelirium Records) e BOTHERS (Thrash Metal Madness). Il concerto sarà ad ingresso rigorosamente gratuito, per chi vive e supporta l’underground in maniera vera ed onesta, in linea con quanto ci siamo detti fino ad ora nelle righe precedenti…